Per ottenere dell’olio extravergine di oliva, bisogna rispettare una serie di accorgimenti e di attenzioni, che vanno dalla raccolta al molitura vera e propria delle olive, tra le fasi da non sottovalutare troviamo quella del trasporto delle olive, che può avvenire dal luogo di raccolta al ma gazzino in attesa di trasferimento al frantoio per la molitura o direttamente al frantoio.

In questa fase è importante non commettere errori che possono pregiudicare la qualità dell’olio che andremo a produrre, per far si che questo non avvenga bisogna adottare alcuni accorgimenti, bisogna evitare che le olive si ammassino con il conseguente il conseguente rialzo della loro temperatura (bastano 3-4 ore per far si che questo accada in tale condizioni) che avvia un processo di fermentazione che influisce negativamente sulla loro qualità con conseguente perdita della qualità dell’olio che andremo a produrre, per ovviare a tale inconveniente bisogna fare in modo che le olive continuino a prendere aria e questo può essere fatto ponendo le olive in cassette di plastica forate su tutti i lati, in modo che facciano passare aria, occorre fare attenzione anche a non riempirle fino a l’orlo, per evitare che durante la fase di accatastamento delle cassette in cui sono conservate le olive non vadano a schiacciare le olive presenti nella cassetta sottostante durante il trasporto o il temporaneo deposito in magazzino in attesa di essere lavorate.

E fortemente sconsigliato l’utilizzo di sacchi di qualsiasi genere che oltre a surriscaldare per mancanza di circolazione di aria, si schiacciano durante le fasi di spostamento e stoccaggio, anche l’ammucchiare le olive per terra e un’azione da evitare in quanto causa di precoce surriscaldamento delle olive.