Dopo la corretta raccolta delle olive, spesso abbiamo la necessità di conservare temporaneamente le olive prima del processo di molitura, anche questo è un punto critico per la buona qualità del nostro olio extravergine che andremo a produrre.

Anche se l’ideale e la molitura subito dopo la raccolta è questo per vari motivi non può avvenire per non compromettere le nostre olive bisogna mettere in atto alcuni accorgimenti che ci aiutano in questa delicata fase, se abbiamo eseguito un buon lavoro sulla raccolta e abbiamo messo le olive nelle cassette di plastica senza riempirle al massimo e sono ben finestrate per far respirare il contenuto siamo ad un buon punto.  Possiamo portare le olive nel nostro magazzino che deve essere un locale fresco, ben areato, al riparo dall’acqua, dal vento, dalla luce, da rischi di gelate e specialmente lontano da posti con odori sgradevoli come (stalla, gasolio e via dicendo); le cassette possono essere sistemate una sopra l’altra senza far poggiare mai il fondo della cassetta superiore alle olive della cassetta sottostante, per evitare schiacciamento e conseguente compromissione della salute delle olive.

Occorre evitare assolutamente la conservazione in sacchi di iuta o, peggio ancora, in sacchi di plastica come pure la conservazione in cumuli a terra e, per quanto è possibile limitare infine maneggiamenti e lunghe conservazioni anche se effettuate in condizioni ottimali, tutte queste manovre errate sono causa di incremento di temperatura delle olive con conseguente immediato deperimento delle olive, pregiudicando la qualità dell’olio, seguendo le buone norme di conservazione sopra descritte possono essere conservate senza subire danni significativi tre quattro giorni prima di essere macinate.