Le ultime ricerche fatte da alcuni ricercatori australiani, pubblicate dalla rivista Archives of Ophthalmology, mangiare noci, pesce e olio di oliva aiuta a preserva la degenerazione maculare senile, tutto questo grazie al regolare il consumo di questi alimenti ricchi di acidi grassi polinsaturi omega 3 in essa presenti, aiuta a preservare la degenerazione maculare senile, una degenerazione legata all’invecchiamento che porta alla progressiva cecità, questa degenerazione colpisce la parte centrale della retina detta macula, che è predisposta alla visione nitida dell’immagine che si guarda.
E’ la principale causa di perdita grave ed irreversibile della visione centrale dopo i 55 anni. La ricerca è stata effettuata in un arco di tempo di 5 e 10 anni con campioni di persone anziani suddivisi per sesso età e abitudini, il risultato è stato che consuma abitualmente alimenti ricchi di acidi grassi polinsaturi omega-3 e un minor consumo di cibi ricchi di acido linoleico, hanno evidenziato un effetto protettivo sull’insorgenza della degenerazione maculare senile, e tra questi alimenti e ben presente l’olio di oliva.
E’ la principale causa di perdita grave ed irreversibile della visione centrale dopo i 55 anni. La ricerca è stata effettuata in un arco di tempo di 5 e 10 anni con campioni di persone anziani suddivisi per sesso età e abitudini, il risultato è stato che consuma abitualmente alimenti ricchi di acidi grassi polinsaturi omega-3 e un minor consumo di cibi ricchi di acido linoleico, hanno evidenziato un effetto protettivo sull’insorgenza della degenerazione maculare senile, e tra questi alimenti e ben presente l’olio di oliva.